venerdì 10 febbraio 2012

Lenticchie: proprietà, utilizzo e conservazione

Proprietà:
Le lenticchie sono i semi di una pianta leguminosa conosciuta e coltivata fin dai tempi antichissimi, e oggi ampiamente diffusa in tutto il mondo.
Se le lenticchie sono note per l’elevato contenuto di proteine e ferro, nei loro germogli questi contenuti nutritivi vengono ulteriormente amplificati in virtù del processo di germinazione: 100g di germogli di lenticchie contengono 9g di proteine, con sufficienti quantità di tutti gli aminoacidi essenziali, e 3,2mg di ferro (il 18% della dose giornaliera raccomandata).
Per questo motivo, sono particolarmente indicati per i vegetariani e, più in generale, come alternativa ad un piatto di carne o pesce (soprattutto se in combinazione con dei cereali).
I germogli di lenticchie sono inoltre un’ottima fonte di vitamina C, vitamina B1, acido folico, e di sali minerali quali fosforo, manganese, zinco e potassio.

Utilizzo in cucina
I germogli di lenticchie possono essere gustati in tante saporitissime ricette: in insalata (con pomodoro e cipolla fresca, oppure carota, sedano e prezzemolo); in un piatto di cereali (riso, orzo, farro) o nelle minestre di verdure (zuppa di patate, di zucca, di carciofi…).
Si prestano perfettamente ad impasti per polpette vegetali (insieme a spezie e verdure), o per delle creme da spalmare su crostini e bruschette (mixate con le olive o i pomodori secchi).
I germogli di lenticchie possono essere consumati crudi o cotti; nel secondo caso, si consiglia una breve cottura al vapore. Se gustati con un piatto di cereali, o una minestra, è sufficiente aggiungerli pochi minuti prima del termine della cottura.

Conservazione
I germogli vanno tenuti in frigorifero, nel loro contenitore,  e si conservano fino ad una settimana.

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